Believing Is Seeing | 28-29/03/20
Workshop di fotografia documentaria con Mathieu Asselin & Max Pinckers
Il Workshop Believing Is Seeing con Mathieu Asselin e Max Pinckers ha l’obiettivo di sviluppare una visione personale, un atteggiamento critico e un approccio individuale nella produzione di un lavoro artistico nel contesto della fotografia documentaria. In una serie di sessioni individuali e di gruppo, i partecipanti saranno incoraggiati a mettere in discussione il concetto di verità, autenticità e oggettività e i sistemi di riferimento della cultura iper-visiva contemporanea.
In collaborazione con il laboratorio Page Blanche di Parigi il Workshop è strutturato in due sezioni: l’introduzione di un quadro teorico e una serie di esercitazioni pratiche di editing. I punti chiave saranno: il ruolo dell’estetica e delle convenzioni nella fotografia, l’influenza della finzione sulla percezione della realtà attraverso le immagini, il valore di una pratica di lavoro auto-riflessiva in relazione ai temi politici; la funzione dei libri fotografici nel linguaggio della fotografia documentaria oggi.
Il workshop è rivolto a chi desidera approfondire i temi su cui sta attualmente lavorando per ricevere un feedback sul proprio processo artistico ed offre ai partecipanti l’opportunità di riflettere criticamente sul proprio portfolio in varie forme e formati.
È possibile partecipare al Workshop in due modalità:
N.B.: solo ai Full Participants sarà consentito di sottoporre le immagini ai docenti.
NB: gli iscritti come uditori potranno seguire il workshop in aula con gli altri partecipanti ma non potranno intervenire e far visionare i propri lavori ai docenti.
Data | 28-29 Marzo 2020 |
Dove | Via Elettra 94-96-98, Pescara c/o Meshroom Photography Space. |
Orario | Sabato 28/03 dalle ore 10.30 alle ore 19.00, Domenica 29/03 dalle ore 9.30 alle ore 18.30. |
Costo | 390 euro per il posto Full. 290 euro per il posto da Uditore. |
Agevolazioni | Puoi acquistare i nostri Workshop con tante altre cose insieme attraverso la Meshroom Membership. Se vuoi puoi segnalare il tuo interesse attraverso il modulo della pagina. |
Posti (min/max) | Max 15 iscritti per i posti Full. Max 8 iscritti per i posti da Uditore. NB: posti da uditore terminati. |
Lingua | Il workshop sarà in lingua in inglese con la presenza di un traduttore in aula |
Iscrizione | Se sei interessato al Workshop puoi prenotarti dall’apposita pagina. In seguito riceverai una mail di conferma della disponibilità di posto con tutte le informazioni per il pagamento. Il costo del Workshop è di € 390,00 (IVA inclusa) per il posto full e di € 290,00 (IVA inclusa) per il posto da uditore. L’importo deve essere versato entro una settimana dall’iscrizione online. |
Mathieu Asselin è un fotografo franco-venezuelano specializzato in fotografia documentaria che vive e lavora tra Arles e New York. La sua carriera è iniziata lavorando a produzioni cinematografiche a Caracas, in Venezuela, anche se ha strutturato la sua pratica fotografica negli Stati Uniti.
Il lavoro di Asselin consiste principalmente in progetti documentari investigativi a lungo termine, come il suo ultimo libro Monsanto: A Photographic Investigation, grazie al quale ha ricevuto riconoscimenti internazionali tra cui il Dummy Award del Kassel FotoBook Festival nel 2016, l’Aperture Foundation First Book Award nel 2017 ed è stato finalista per il premio Deutsche Börse Photography Foundation nel 2018.
Recentemente i suoi lavori sono stati esposti presso Les Rencontres d’Arles in Francia, la Photographer’s Gallery di Londra, il Fotomuseum of Antwerp in Belgio e il Parlamento europeo a Strasburgo.
Max Pinckers è un fotografo belga con base a Bruxelles. Il suo lavoro esplora il linguaggio documentario e le relative strutture di potere attraverso varie strategie di narrazione visiva sotto forma di pubblicazioni d’artista auto-prodotte e installazioni espositive.
Tra le sue opere più importati ci sono The Fourth Wall (2012), Will They Sing Like Raindrops or Leave Me Thirsty (2014), Trophy Camera v0.9 (2017), Margins of Excess (2018) e Red Ink (2018).
Attualmente è ricercatore di dottorato e docente di arti presso la School of Arts / KASK di Ghent. Oltre ad essere stato premiato più volte a livello internazionale, Pinkers ha esposto al MOCAK in Polonia, al Philadelphia Museum of Art negli Stati Uniti e al Center for Fine Arts – Bozar in Belgio.
Nel 2015 ha fondato la casa editrice indipendente Lyre Press e recentemente ha ricevuto il premio Leica Oskar Barnack con il suo progetto Red Ink.
Page Blanche è un hub dedicato alla ricerca sulla cultura visiva, con sede in 52 rue de Trousseau, Parigi, nato da un’idea di Sara Barcaroli e Martina Cirese.
Attraverso workshop ed eventi si occupano di sperimentare e promuovere artisti, fotografi e storytellers d’avanguardia.